Green shell mussels è il nome altisonante delle cozze verdi della Nuova Zelanda.
Sono delle cozze, verdi appunto, incredibilmente grosse, polpose, dolci e dal gusto davvero raffinato. Non sono potenti come le nostre e, a chi non le conosce, non voglio minimamente presentarle come un’alternativa a quelle; decisamente più piccole ma incredibilmente più potenti. Sono semplicemente un’espressione diversa. Buone, gradevoli e senza per forza ambire alla cima della classifica.
Avete mai provato a grigliarle?
Se non lo avete fatto allora vi consiglio di provarci almeno una volta. Non impallidite e provate a seguirmi nella conta degli ingredienti necessari per questa ricetta.
Cozze verdi della Nuova Zelanda
Burro salato (io uso Lurpak e non è una marchetta. È solo tanto buono.)
Granella di pistacchio.
Un barbecue a temperatura lavica.
Le cozze verdi si comprano congelate, con mezzo guscio e generalmente precotte. Non mi è mai capitato di vederle fresche onestamente. Basta scongelarle, asciugarle per bene, aggiungere un cucchiaino di burro salato e una manciatina di granella di pistacchio.
Le mettete sul grill e aspettate che il burro si fonda e che l’acqua delle cozze venga fuori. A quel punto sono pronte.
È normale che ogni tanto s’incendino; non badate troppo alla fiamma o a qualche spot bruciacchiato. Non sarà un grosso problema. Ricordate che le cozze sono già cotte quindi vi serve solo sciogliere il burro e scaldarle leggermente prima di mangiarle.
Una goccia, e se dico una goccia non è per modo di dire ma intendo una goccia contata da contagocce, di succo di limone sopra la cozza farà tutta la differenza del mondo. Il leggero sprint acidulo arricchirà di brillantezza la dolcezza della cozza e l’opulenza del burro. Le note croccanti e aromatiche del pistacchio, che nel frattempo si sarà scaldato sprigionando gli oli essenziali, faranno da cornice a questo strepitoso aperitivo.
Una volta cotte, bollicine come se piovesse e il vostro Finger-Grill da urlo è pronto a stupire i vostri amici. Provatele assolutamente.
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