Si sente spesso parlare, nei vari articoli e commenti inerenti la cottura bbq, di water pan e drip pan. Molto spesso per non dire la maggior parte delle volte, ne viene confuso il significato e quindi i due termini vengono utilizzati in maniera non corretta.
Iniziamo subito a mettere in chiaro una cosa: un water pan è un componente di alcuni smokers (bullet smokers o water smokers) mentre il drip pan è un accessorio utilizzabile in tutti gli altri dispositivi. Un esempio di utilizzo errato dei termini? Affermare di inserire un water pan in un kettle mentre in realtà stiamo inserendo un drip pan riempito di acqua.
L’obiettivo di un drip pan è quello di raccogliere i succhi derivanti dalla cottura del cibo, che successivamente si possono riutilizzare, ed evitare che questi cadano sul fuoco creando fiammate. Inoltre il drip pan aiuta molto in fase di pulizia del dispositivo perché, ovviamente, evita che quest’ultimo si sporchi troppo.
Se riempiti d’acqua, i drip pan assorbono il calore riducendo la temperatura del dispositivo, la stabilizzano ed aggiungono umidità alla camera di cottura. Nei drip pan possono essere inserite anche verdure, spezie ed altri ingredienti in modo che si cuociano insieme al piatto principale e vengano insaporite dai succhi della carne.
Quando usate un drip pan verificate che non si asciughi completamente e di conseguenza bruci il prezioso contenuto.
Eventualmente aggiungete un po’ di acqua calda durante la cottura, specialmente se è molto lunga.
Alcuni smokers vengono prodotti con un water pan. in questo caso il water pan non è creato per raccogliere i succhi ma esclusivamente per contenere acqua e “schermare” i cibi dal calore diretto. Negli smoker, il water pan ha le seguenti funzioni:
L’acqua aiuta a mantenere la temperatura costante a 225°F (107°C), perché negli smokers verticali l’acqua raggiunge la temperatura di ebollizione e non può, oviamente, superarla (è una legge fisica). Nei kettle, invece, essendo il drip pan con acqua posizionato di lato ai carboni, l’acqua non supera mai i 180°F (circa 82°C) poiché si raffredda mentre evapora (raffredamento evaporativo) senza raggiungere mai l’ebollizione.
Un water pan diventa un’unica superficie radiante evitando differenze di temperatura in griglia.
Il vapore acqueo aiuta il cibo ad affumicarsi omogeneamente
Usate acqua calda nel water pan perché quella fredda abbasserà troppo la temperatura (utilizzate invece acqua fredda solamente nel caso in cui abbiate la necessità di raffreddare rapidamente la camera di cottura).
Infine, se non necessitate di umidità in camera di cottura ed avete “manico” per mantenere la temperatura stabile, potete anche eliminare l’acqua, ricordandovi di foderare il water pan con dell’alluminio per evitare che i succhi di cottura lo vadano a sporcare. Potete anche riempirlo di sale per avere lo stesso effetto termo-stabilizzatore.
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